Cornuda Crocetta rischia il colpaccio.

Sembrava un’ altro venerdì da leoni per il Cornuta C. ma il sogno di sconfiggere la prima della classe si è infranto nel secondo tempo. La partita comincia alla grande per i ragazzi di Bronca (assente per problemi di lavoro) che in dieci minuti si ritrovano in vantaggio di ben quattro goal. I padroni di casa avevano preparato al meglio la partita durante le settimana, infatti la parola d’ ordine era “stretti e ripartire in contropiede”. I goal dei trevigiani venuti tutti su contropiede portano la sigla del solito Zandonà (doppietta), Zanesco, Ravenda. Il Pederebobba partito un po’ in sordina si è fatto sotto verso la fine del primo tempo dove è riuscito a sfruttare al meglio gli errori difensivi dei bianco/azzurri. Si va al riposo sul risultato di 4 a 4, anche se il C.C può recriminare per un rigore concesso un po’ frettolosamente per un fallo avvenuto fuori dall’ area.
Nella ripresa il Pederobba parte subito in quarta e passa in vantaggio con un contropiede che non lascia scampo a Perussato. Ci pensa Pelizzon a riportare il risultato in parità con una puntata che trafigge il portiere ospite. Dopo il momentaneo pareggio, il CC si lascia schiacciare dal gioco ospite e la partita si conclude in pratica verso la metà del secondo tempo dove il Pederobba dilaga portandosi sul 9 a 5. Sussulto finale del C.C che allo scadere avrebbe quattro nitide palle goal non sfruttate, forse a causa della stanchezza.
Risultato a parte i ragazzi guidati dai vice Gasperini/Cinel hanno giocato una buona partita dove sono riusciti a dare del filo da torcere allo squadrone capolista . Sicuramente molto meglio dell’ andata dove il Pederobba aveva dominato in lungo e in largo. Venerdì prossimo altro test di estrema importanza dove i trevigiani incontreranno il Limana (seconda il classifica). Il CC potrebbe ambire hai tre punti. Le capacità non mancano, manca solo quel pizzico di concentrazione che le permetterebbe di gestire meglio le partite e di conseguenza limitare alcuni errori grossolani.