Tra capitano e mister: il punto di Marcio sul "magic moment" biancoros
Postato il Venerdì, 06 dicembre @ 10:52:13 CET di monti
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Capitano in prima squadra, mister in under21. Intervista “doppia” con Marcio Brancher che, in vista della gara con il Palmanova e di questo impegnativo finale di stagione, parla del momento magico dell’Arzignano capolista in serie B ma anche della partenza sprint della “sua” under21 che domenica affronterà, anch’essa da prima in classifica, il derby col Montecchio.
Capolista da giocatore, capolista da mister e non ultimo anche il patentino da allenatore. Mica male come inizio, anche se sarà stato parecchio faticoso...
È vero. È molto bello arrivare a tre giornate dalla fine del girone d’andata in testa alla classifica ma allo stesso tempo è stato necessario lavorare tanto. In più siamo allo stesso tempo capolista anche con l’under21 quando dobbiamo giocare l’ultima partita di andata: con metà squadra under18 in campo abbiamo sofferto molto all'inizio, ma adesso la squadra sta bene e stiamo facendo buone cose. Il patentino è sogno che si realizza, anche se sono stato quasi un mese senza allenarmi e tornare ad studiare non è stato semplice: ho fatto veramente fatica ma ne è valsa la pena.
Capitolo serie B. Guardando la classifica, dopo il successo con la Came si può davvero pensare in grande per questa stagione?
Si deve sempre pensare in grande, ma ovviamente dobbiamo restare con i piedi per terra. Noi siamo partiti per lottare per un posto ai play-off e oggi siamo primi quindi è una grande soddisfazione, ma la serie B di quest'anno si dimostra un’altra volta molto competitiva e non sarà facile arrivare in fondo là in alto. Noi ci proveremo!
Sabato finalmente si tornerà a giocare al Palatezze davanti al pubblico di Arzignano, contro un Palmanova che è un po' un'incognita. Cosa vi aspettate e come vi siete preparati in settimana?
Probabilmente affronteremo un’avversaria che difenderà bene e sarà pronta a cogliere tutte le occasioni per colpire in contropiede. Noi dobbiamo essere attenti a non lasciare loro fare quello che vogliono, facendo un possesso palla lungo e sicuro e chiudendo gli spazi per le ripartenze.
Fin qui una stagione positiva, dicevamo, anche per la tua under21 che viaggia in testa alla classifica. La tua opinione da mister su questa squadra? Come vedi questi ragazzi in prospettiva?
L'under21 viaggia bene. Come ho già detto abbiamo una squadra che è composta quasi al 50% da ragazzi under18. Sia loro che i ragazzi in età under21 stanno imparando molto dagli allenamenti con la prima squadra e tutti insieme stiamo facendo bene. Ovviamente io e la dirigenza vogliamo sempre di più dai ragazzi perché saranno il futuro della società: alcuni sono più pronti di altri, ma tutti devono continuare a lavorare tanto soprattutto con la voglia di impegnarsi e soffrire ogni settimana di allenamenti. Solo cosi possono conquistare un posto nella serie B.
Per finire, domenica i tuoi ragazzi saranno chiamati al derby col Montecchio. Come arrivate a questa sentita sfida?
La squadra sta bene e ovviamente sono curioso di vedere la reazione della squadra di fronte alla Mir, con i ragazzi che incrociano anche alcuni amici in campo. Un altro test importante per vedere la maturità di questa squadra.
Luca Consolaro
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