PUNTO GIOVANILE: APERTE LE VIRGOLETTE CON MATTEO TRENTIN
Postato il Giovedì, 20 febbraio @ 09:38:56 CET di brok78
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CTHIENE5 Scrivere "Il bilancio di metà stagione del coordinatore dei settori giovanili rosa(nero) e (bianco)azzurro.
Under 21 e Giovanissimi maschili, Juniores femminile e l'impegno nelle scuole primarie e secondarie.
Pollice verde, passione infinita, e una parola buona di incoraggiamento per tutti. A condizione che la palla – rigorosamente a rimbalzo controllato – sia al centro (dei pensieri). Il punto sulla stagione “giovane” del binomio Carrè Chiuppano-Thienese lo mette Matteo Trentin, che parla a cuore aperto dei ragazzi e delle ragazze del futsal dell'Altovicentino e traccia un sentiero, un percorso, una sorta di via... del gol. In un ambito in cui “fare gol” significa innanzitutto crescere.
Coordinatore del vivaio di Carrè Chiuppano e Thienese, “a braccetto” anche nella cura e nella promozione del futsal giovanile. In cosa consiste il tuo ruolo?
“Personalmente collaboro in prima persona con gli allenatori cercando di rendere il loro lavoro il migliore possibile, dalla gestione della settimana tipo fino alla gara, mettendomi a disposizione sugli aspetti nei quali necessitino di qualche consiglio o aiuto. Curo oltretutto il progetto delle due società all'interno delle scuole primarie e secondarie nelle quali abbiamo ripreso proprio in questa stagione le lezioni-allenamenti che la Thienese già gestiva nelle annate scorse. Chiudo con la "scuola di calcio a 5" che seguo personalmente ogni lunedì pomeriggio e che sta avendo settimana dopo settimana sempre maggior seguito e partecipazione, con i più piccoli e piccole che si avvicinano con entusiasmo alla nostra disciplina sportiva”.
Under 21. Dopo un anno “sabbatico”, dovuto ai problemi di natura economica dell'estate 2012, poi risolti grazie alla politica dei passi misurati, in questa stagione la formazione giovanile nazionale è tornata in pista. Con un cartello “work in progress” appeso. A che punto è la ricostruzione partita dalle fondamenta?
“Il campionato under 21 per definizione è impegnativo e difficile in ogni singola gara, devo dire che il lavoro di Gulizia passo dopo passo si vede sempre di più, il pareggio con la capolista Merano e la successiva vittoria con Arzignano ne sono la prova. I ragazzi vivono di alti e bassi, ma sono sicuro stiano lavorando bene”.
Juniores Femminile. Un capitolo rosa che sta a cuore a tutti i componenti del binomio. Un gruppo di ragazzine in età allieve e giovanissime che stanno stupendo nel torneo Juniores. Futuro assicurato per loro su questa strada?
“Piano piano con voli pindarici che non fanno parte del mio pensiero sportivo! Però non posso che spendere aggettivi positivi per queste splendide ragazze. Un grazie speciale ai papà dirigenti Raisa e Lorenzi, sempre precisi e puntuali, con tanta passione a servizio della squadra. Con le Juniores penso sia iniziato un lavoro veramente importante, a dire il vero neanche io pensavo potessimo ottenere determinati miglioramenti in così poco tempo, e il merito va esclusivamente attribuito a mister Berlato”.
Giovanissimi, emozioni al risveglio nei dì di festa. La domenica mattina del Palavianelle è un appuntamento irrinunciabile per i più piccoli. L'aggettivo “bravissimi” non basta per descriverli vero?
“I giovanissimi ogni domenica riservano sorprese: sono un gruppo di amici veri, dentro e fuori dal campo, e questo durante i 50 minuti di gioco si vede e fa la differenza. Poi durante la stagione sono stati parecchio sfortunati, perdendo alcuni giocatori importanti, ma hanno saputo reagire come piace a me, senza crearsi alibi, compattando il gruppo; le assenze non si sono praticamente notate. Il percorso di crescita è stato progressivo e continuo, penso sia un gruppo che anche considerando il fattore anagrafico posso fare il salto in modo compatto nella categoria allievi nella prossima stagione”.
Dal percorso di crescita intrapreso escono anche dei risultati lusinghieri. Due podi che confermano la bontà per le teenager condotte da Berlato e per i baby terribili di Sgarabotto e Bernardelle. Terzo posto ad un turno dal termine per la Thienese Under 18, idem per i Giovanissimi alle spalle solo dei vivai d'oro di Fenice e Petrarca...
“I risultati nelle categorie giovanili valgono esclusivamente come metro di valutazione per il lavoro svolto: resta comunque innegabile che questo rende merito alle squadre, anche se ripeto costantemente loro che preferisco continuino a lavorare per migliorarsi, senza vivere il risultato finale del tabellone come vittoria o sconfitta ,bensì come punto di partenza per la settimana successiva, sempre e comunque. Berlato per le juniores, la coppia Sgarabotto e Bernardelle per i giovanissimi meritano al cento per cento i risultati ottenuti, a loro va il mio personale ringraziamento per il lavoro svolto e per la passione che mettono ogni giorno, in campo ma anche fuori nella gestione di dinamiche importanti nell'attività giovanile”.
Un Carrè Chiuppano a gonfie vele in serie B, al 1° posto. Un avamposto rosa in serie A femminile. Un Polo del futsal Altovicentino a 360°. Un tuo commento sulle due prime squadre intese come “locomotiva” per appassionare i più piccoli al calcio a 5...
“Il binomio nato in questa stagione si pone come realtà importante a 360 gradi: le due prime squadre sicuramente sono il biglietto da visita che va esposto in primo piano, anche se sono certo che un progetto importante va sviluppato passo dopo passo toccando e migliorando tutte le realtà. Analizzando il lavoro svolto credo che i passi fatti in pochi mesi siano stati eccellenti; miglioramento ed entusiasmo le due chiavi per il futuro”.
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