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Dopo un viaggio molto impegnativo (troppe le distanze da percorrere quasi sempre dopo una giornata di lavoro per questa categoria) il CALCETTO QUINTO scende in campo con una squadra “compatta” (Mister Coffa può contare solo su due cambi), in un campo di gioco piccolo, dove la velocità e la pressione alta lo rende simile ad un ring. Nei primi dieci minuti il Garda mette in difficoltà gli ospiti che dopo aver preso le giuste contromisure passano in vantaggio con Sasa che pesca il tiro nel bel mezzo di una mischia in area. Seguono svariate occasioni da ambo le parti che mettono in risalto la bravura dei rispettivi portieri, ma è ancora il CALCETTO QUINTO a segnare con Andrea D’Ascanio che realizza alla fine di una classica azione di puro calcio a 5. Con il vento in poppa il CALCETTO QUINTO si prende il lusso di sbagliare un tiro libero prima di andare al riposo. Nella ripresa sembra che nulla sia cambiato perché il GARDA si sbilancia in avanti e gli ospiti con rapidi contropiedi non finalizzano 4 o 5 palle gol. Ma come recita un vecchio adagio chi sbaglia paga, per cui il GARDA prima dimezza le distanze e poi pareggia a soli 10 minuti dalla fine della gara. Ma è proprio qui che viene fuori il vero carattere di una squadra che non molla mai e che nel giro di 5 minuti va a segno per ben tre volte chiudendo la gara sul punteggio di 5 reti a 2. Bene le individualità del GARDA, squadra grintosa ma corretta ma che nulla ha potuto questa sera contro un CALCETTO QUINTO “roccioso”. Le reti per il Calcetto Quinto: Andrea D’Ascanio 2; Mehdi el Haissouni 2; Sasa Tersic 1; per altre news seguici su Facebook: calcettoquinto "