L'intervista della settimana: Maurizio Campana (Futsal Villorba)
Postato il Lunedì, 03 novembre @ 13:53:21 CET di massimo
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marcovenier Scrivere "Prosegue visto il successo della settimana d?esordio la rubrica riguardante la C2 gir. D ovverosia l'intervista della settimana che come secondo protagonista vede ai nostri microfoni Maurizio Campana, universale, (o meglio ala destra vecchio stile) del Futsal Villorba.
G. Maurizio buongiorno,
C. Buongiorno
G. Anche per te la domanda introduttiva di rito riguardo la tua "carriera" calcistica e di calcio a 5
C. Fin da quando avevo 6 anni ho sempre giocato a calcio con la voglia e le ambizioni di qualsiasi ragazzo che fa dello sport. Poi a 21 anni causa un infortunio e la concomitante partenza per il servizio di leva ho definitivamente smesso col calcio a 11.
Dall?anno scorso ho intrapreso l?avventura nel C5 e per il momento direi che sta andando bene.
G. Esiste una ?leggenda? sul tuo approdo al mondo del calcio a 5, parlacene
C. Fino all?anno scorso, per tenermi in allenamento nonostante avessi mollato il calcio a 11, giocavo a C5 con gli amici.
Poi, se ti ricordi, un po? spronati da gente che già era nell?ambiente e un po? per tornare a misurarci a livello agonistico, abbiamo intrapreso assieme questa nuova avventura.
All?inizio pensavamo di aver scelto una squadra di medio bassa classifica, giusto per imparare e divertirsi, poi però ci siamo ritrovati in una società ambiziosa e ben organizzata che puntava immediatamente e dichiaratamente alla promozione in serie C2.
Bhè posso dire che per il momento non ce la siamo cavata poi tanto male, o no?
G. Com?è il rapporto della tua famiglia con lo sport in genere e con la tua ?attività? in particolare.
C. La mia famiglia mi ha sempre incitato a praticare sport senza mai indirizzarmi verso una determinata disciplina, ma anzi assecondando sempre i miei interessi.
L?unico rammarico, è di aver visto poche volte mio padre assistere alle partite, in quanto non ama vedere quelle manifeste esagerazioni nei confronti dei giocatori e degli arbitri da parte del pubblico (per lo più genitori e dirigenti) durante gli incontri.
Comunque lo capisco!
G. Sei considerato da compagni e pian piano dagli avversari che via via ti affrontano uno degli elementi di maggior spicco della categoria, questo ti responsabilizza all?interno del gruppo o prendi solo atto della situazione continuando comunque a dare il massimo gara dopo gara
C. Ti confido che mi fa molto piacere, ma continuo a giocare cercando di dare il massimo gara dopo gara senza farmi influenzare.
G. Se un giorno non molto lontano ti si creasse la possibilità di giocare in categorie superiori, diciamo una ?B? tanto per dire, affronteresti la possibilità con entusiasmo o continueresti a considerare il calcetto una disciplina di svago da affiancare all?attività lavorativa senza dovere magari sacrificare la stessa.
C. Ora come ora per me il C5 è un occasione di divertimento, svago e possibilità di stare in gruppo.
Dubito, quindi, che a 26 anni possa cambiare idea a riguardo, e anche se dovessi salire di categoria non dovrebbe diventare una cosa troppo impegnativa altrimenti se venissero a mancare le 3 componenti sopra citate, non avrei dubbi nell?abbandonare l?attività o nel trovare alternative più consone alle mie idee di sport.
G. Come ti trovi e cosa pensi dell'attuale momento (positivo) del Futsal Villorba
C. .Al Futsal Villorba mi trovo alla grande e questo grazie alla società, al mister e al gruppo che si è creato.
Come inizio campionato, anche se abbiamo sentito il salto di categoria, direi che abbiamo intrapreso la strada giusta per toglierci delle belle soddisfazioni.
Non dimentichiamo che periodi bui se ne incontreranno ancora, ma l?importante è rialzarsi sempre e riprendere a correre più di prima senza fermarsi a drammatizzare o piangersi addosso.
G. Sensazioni e ricordi della promozione della scorsa annata ?
C. Per me è stato qualcosa di unico poiché non avevo mai ottenuto una promozione nella mia carriera calcistica.
Al fischio finale della partita di Mestre mi sono sentito leggero, pieno di energie, e incredulo per quello che eravamo riusciti a fare ma conscio di esser stati ripagati per l?impegno di un anno.
Le feste post partita, poi, sono state il giusto contorno di quanto sopra.
G. Un ricordo ed un pensiero per i compagni dell?anno scorso che hanno lasciato la piazza villorbese.
C. Ammetto che mi è dispiaciuto che il gruppo della promozione si sia sfaldato comunque alcuni di quelli che se ne sono andati li sento e frequento ancora, altri invece per vari motivi no.
C?è ovviamente chi ha cambiato squadra e chi ha smesso ma a tutti faccio un grosso in bocca al lupo, ma un grande augurio lo voglio fare a Djan ( e famiglia ) a cui sono legato in modo particolare.
G. Obbiettivi tuoi e della tua squadra per la stagione in corso ?
C. Il mio obiettivo, come penso quello di tutta la squadra è di disputare un buon campionato ad alto livello, possibilmente migliorando le prestazioni e i risultati dello scorso anno.
G. Il rapporto con i compagni di squadra e con chi di loro hai maggior feeling
C. Con i vecchi compagni il rapporto è ormai una grande e profonda amicizia.
I nuovi componenti della squadra sono sicuramente di buon livello tecnicamente parlando, che si stanno integrando a meraviglia con il resto della comitiva.
Bhè si dice che il feeling si acquisisce col tempo, per questo ritengo che colui che mi sta intervistando ( E VERO E? LA PRIMA VOLTA) sia, oltre che un ottimo giocatore e compagno di squadra con cui mi trovo a meraviglia in campo, anche un grande amico su cui poter contare sempre (PARTITE SU SKY A PARTE)
G. Nome e cognome: Mauro Longo; aldilà dell?amicizia che possa essersi creata con la persona, quali benefici, se ci sono stati, ti senti di aver avuto con un preparatore atletico che affianca il lavoro del mister.
C. Personalmente risento sempre un po? della preparazione all?inizio di stagione, credo e spero però che, come l?anno scorso, da gennaio ne riuscirò a trarre i dovuti benefici.
G. Riuscire a creare un buon gruppo, come lo siete al Villorba, secondo te è fondamentale per l?ottenimento dei risultati o reputi il fatto non indispensabile in quanto i valori dei singoli in ogni caso sarebbero sufficienti per vincere le partite aldilà dell?armonia di spogliatoio.
C. Lo scorso anno, indubbiamente, certe partite sono state vinte grazie al valore dei singoli, ma bisogna ricordarsi che un campionato si vince col gruppo.
G. Due nomi due, sui quali scommettere quest?anno e due nomi, senza paura di sbilanciarti, che hanno lasciato un marchio indelebile sulla vittoria finale dell?anno scorso (te escluso ovviamente).
C. Evandro ? Diego per la prima domanda, Caio Gambarotto e Alberto Gatto
per quanto riguarda l?anno scorso.
G. Se dico C1, pensi al Villorba e in quel caso quali consideri le altre favorite per la promozione ?
C. Per sentito dire considero tra le favorite il Sedico e il Condor S.Angelo, ma se noi giochiamo come sappiamo, non c?è da temere nessuno.
G. Dopo due mesi di allenamenti si può ben dire che con l?approdo alla categoria superiore, la metodologia di allenamento sia cambiata, dando più attenzione alla parte riguardante gli schemi, rispetto alla libertà d?azione che l?anno scorso veniva lasciata. Pensi che alla lunga questo applicazione su schemi prefissati possa portare a dei grossi benefici o comunque le individualità soprattutto in fase offensiva saranno sempre quelle che fanno la differenza ?
C. Io per natura sono uno che preferisce dare libertà in fase di attacco. E poi lo scorso campionato ha portato molto bene.
E? vero che gli schemi sono fondamentali, ma dal mio punto di vista soltanto per curare meglio la fase difensiva.
G. Mister Ghirardo e la gestione della rosa che ha a disposizione, cosa ne pensi ?
C. La rosa, con i nuovi innesti, è migliorata molto e proprio per le caratteristiche e le qualità di molti di noi la libertà d?attacco è indispensabile.
Con il mister abbiamo instaurato un ottimo rapporto e le scelte che alla fine spettano a lui , comunque, vengono commentate, approvate e/o modificate da tutta la squadra.
G. A giorni dovrebbe essere disponibile il tesseramento di Diego Homet detto ?Tristan?; che valore aggiunto potrà dare secondo te il funambolico universale italo-argentino
C. Dal quel poco che ho visto in allenamento, mi sembra un elemento che potrà fare la differenza anche se deve ancora integrarsi nei meccanismi della squadra.
Infatti la tecnica e la disciplina non si discutono, però gli manca ancora il così detto gioco di squadra, che sono sicuro non tarderà ad arrivare.
G. Prossimo avversario il Milan Guarda, cosa mi dici della partita
C. Dimentichiamoci delle amichevoli e giochiamo con tranquillità.
G. A parte il fatto che mai vorresti ridurti come chi ti sta intervistando che si è sposato a 25 anni a 28 era papà, a 30 era senza capelli e che a 33 si è sognato di cominciare a fare il ?giornalista?, non pensi sia l?ora di trovare una donna che ti faccia mettere la testa a posto una volta per tutte ?
C. Guarda che la mia testa è a posto. Trovare la donna della vita o la così detta anima gemella non è facile sia per esigenze che per tempo, ma ci proviamo (PROMESSO). E poi dopo questa intervistona ?.
G. Tornando alla felice stagione sportiva scorsa, ti indico due date e due piazze, trovami un aggettivo per ognuna di esse: 28 MAGGIO, 12 GIUGNO, PIAZZA DUOMO (TV), PIAZZA MAZZINI (Jesolo).
C. Cardiopalmo, Indimenticabile, Gioia, Da ripetere
G. Ed infine due parole su chi ti sta intervistando, pover?uomo, che è arrivato al punto di sottoporti alla tua prima (credo) intervista calcistica e altre due su quella pover donna di nome Patty che lo sopporta da 8+4 anni ?
C. Che cavolo di domanda! Tutt?oggi non riesco ancora a capire come fa la Patty a sopportare il tuo attaccamento morboso al gioco del calcio ( MILAN IN PARTICOLAR MODO ).
G. A parte gli scherzi lo sai che da diversi anni siamo compagni di avventura nel mondo del pallone. Ti considero un ottima persona e un grande amico, ma colei che a fatto sì che io e te ci buttassimo assieme anche nel C5 è stata la Patty con la sua pazienza e disponibilità nell? accomodare le tue scelte.
P.S. Patty guarda che Tommy sta diventando un Marco2, AUGURIIIIIII!!!!!
Un saluto
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