
LA FINE: PSV - TRISSINESE
Data: Lunedì, 24 maggio @ 09:36:03 CEST Argomento: Playoff serie D
La PSV gioca la sua terza partita delle finali regionali in casa, nella mitica bombonera de Vigo-De-Arsere contro la Trissinese, squadra vicentina prima classificata nella sua provincia.
Mercoledì sera mister Granziero ha diramato le sue terze convocazioni delle finali regionali ed a malincuore ha dovuto privarsi per i più svariati motivi di nomi illustri come Pescara (?), Michieli, Agosti, Marigo.
E così entriamo nel vivo di venerdì 21/5: nella cornice della bombonera si è consumato uno spettacolo a dir poco imbarazzante per il calcio a 5.
Da anni non si vedeva tanto squallore durante una partita; nemmeno spulciando negli archivi siamo riusciti a trovare una sconfitta numericamente paragonabile a quella subita ieri dagli yellow-man. La loro confusione mentale è stata evidente fin dall’ingresso in campo.
Partita facile per la Trissinese, che ha dominato dall’inizio alla fine e giocato in scioltezza, come durante una partitella di allenamento, regalando geometrie e ritmi di gioco degni di una partita di calcio a 5.
Per quel riguarda l’imbarazzante spettacolo offerto dalla PSV, basti pensare che gli spalti si sono svuotati in pochi minuti e gli spettatori hanno saggiamente preferito tornare alle proprie abitazioni per sorbirsi l’altrettanto penoso palinsesto televisivo: almeno, dalla poltrona, si può cambiare canale.
Per dover di cronaca scrivo solo per raccontarvi che nella prima frazione di gioco la Trissinese si posiziona asserragliata a cinque metri dal proprio portiere, a rombo raccolto, pronta a ripartire sulle fasce in modo fulmineo e micidiale per la retroguardia della PSV, andando negli spogliatoi con il risultato di 4-2 (le realizzazioni nostre portano la firma di Mantovani e Bottin).
Nel secondo tempo la musica non cambia: il tempo di prendere nuovamente le misure e la Trissinese inizia la sua martellante partita. In certi frangenti diventa addirittura spettacolare nel far girare la palla: per gli uomini di Granziero non resta che raccogliere a turno la palla in fondo alla rete e portarla a centro campo.
Faccio presente che negli ultimi dieci minuti gli yellow-man giocano con il quinto giocatore aggiunto al posto del portiere ma, ahimè, la Trissinese non si scompone, anzi chiude la sua trionfale partita sull’11-3 (Rampazzo).
|
|