Futsal Veneto - Calcio a 5 Veneto - A.s. Green Padova 90

Partita giocata di giovedì al posto dell’allenamento per poter dar la possibilità ai giocatori di essere presenti.

Nonostante ciò al solito la compagine di casa si è ritrovata ristretta e con i giocatori chiave stanchi , per i numerosi tornei intrapresi e per la partita di lunedì su un campo da 40 X 20, da non dimenticare che il Sambugar venerdì e sabato aveva disputato le finali Opes, scarichi mentalmente ed appagati dalla conquista della promozione. Sostanzialmente questa partita era la bella in quanto l’andata si era conclusa sul 7-7 risultato ottenuto dalla squadra di casa all’ultimo secondo disponibile.
Squadra ospite che applica il manuale del calcio a 5 alla perfezione con giocatori attempati ma di solida e grande esperienza maturate in serie superiori. Circolarità di palla, trasposizioni 3-1 2-2 eseguite alla perfezione chiusure impeccabili e disimpegni mai banali con i padroni di casa che nell’intento di capirci qualcosa aprivano falle al centro della difesa con Allegrelli sempre in tensione per i costanti buchi centrali. Nel primo tempo i gol faticano però a venire e i padroni di casa inaspettatamente passano in vantaggio con Rampin ma vengono raggiunti dopo pochi minuti da una bella azione corale dalla squadra avversaria. Nuovamente tornano a condurre grazie ad un rigore procurato da Venturato e trasformato da Bassi. Vengono nuovamente raggiunti da un rigore dato per un fallo inesistente avvenuto in area per l’uscita bassa di Allegrelli. Il primo tempo si conclude in parità. Il Green che ci aveva abituato a secondi tempi di fuoco, come nella partita di andata, rientra rintronato e suonato come un boxer che le ha appena prese di santa ragione e non riesce ad imbastire una azione, una chiusura difensiva, una ripartenza e prende 5 scoppole in 5 minuti. Si chiude virtualmente qui la partita che viene riaperta solo da 2 tiri franchi di Bassi che danno l’illusione di un prodigioso recupero che non si materializza per il comparire dei sintomi della stanchezza e della grande preparazione tecnico tattica degli avversari.
Cala così il sipario sulla stagione 2003-2004 del Green con una insperata promozione, con un campionato sempre condotto nelle prime posizioni tra mille traversie societarie e non.
Si conclude anche un’epoca anche perché la società cambierà denominazione, assetto societario con la probabile uscita anche del suo vicepresidente ormai ultimo della vecchia guardia nella società, e con una campagna acquisti improntata ad affrontare un campionato con serietà e tranquillità.
Vorrei solo ringraziare tutti i giocatori nuovamente per la fantastica stagione che ci hanno regalato e ricordare loro che i sogno a volte si realizzano e che loro sono l’eccezione che non conferma la regola.
Grazie a tutti gli utenti del sito per aver sopportato i miei partigiani e tediosi articoli.