
BORDATA DI MOROSINI A -3’’: VENEZIA E FASSINA SI DIVIDONO LA POSTA
Data: Domenica, 22 novembre @ 01:23:50 CET Argomento: Serie A2
Gruppo Fassina – Casinò di Venezia 4-4
GOL: pt 3’ Cantagallo, st 1’ Chimanguinho, 2’ Costa, 14’ e 19’40’’ Michel, 17’ Ercolessi, 19’ Costa (t.l.), 19’57’’ Morosini.
GRUPPO FASSINA: Saldanha (p), Bottega, Colombi, Setim, Vendrame, Michel, Cruz, Rotella, A. Zanella, Halimi, Costa, Visentin (p). All.: Mungo.
CASINÒ DI VENEZIA: Alonso (p), Crepaldi, Ercolessi, Bortolozzo, Canonica, Chimanguinho, Romano, Cantagallo, Renan, Bertoli (p), Chimango, Morosini. All.: S. Zanella.
ARBITRI: La Cerra di Battipaglia e Spinelli di Bolzano.
NOTE: primo tempo 0-1. Espulso al 13’ st Renan per doppia ammonizione; ammonito Rotella. Spettatori: 400 circa.
CONEGLIANO (TREVISO) – Finisce 4-4 l’attesissimo derby di Conegliano tra Gruppo Fassina e Casinò di Venezia. Sul parquet della Zoppas Arena sono andati in scena 40’ letteralmente infuocati, in campo e sugli spalti. A mettere tutti d’accordo (si fa per dire) ci ha pensato Flavio Luiz Morosini (nella foto in allegato), capace di spedire in rete un calcio di punizione quando sul cronometro mancavano appena tre secondi. La sconfitta sarebbe stata del tutto immeritata per un Venezia che ha comandato il punteggio per lunghi tratti, prima sul 2-0 quindi sul 3-2. La rimonta dei padroni di casa, per la verità, non è stata tutta farina del loro sacco, ma anche gli arbitri ci hanno messo del loro con più di qualche decisione erroneamente avversa agli ospiti.
Dopo il fischio d’inizio le prime scaramucce non si fanno attendere. Già al 3’ gli arancioneroverdi sbloccano il risultato: la firma è quella di Cantagallo (al settimo sigillo in sette giornate), la cui conclusione all’interno dell’area avversaria si infila sotto le gambe di Saldanha, complice una deviazione della difesa. Il Fassina reagisce a va vicino al pari con Andrade Zanella che colpisce un palo, poi però il Venezia controlla senza particolari patemi, rendendo sterile il possesso di palla altrui con un buona attenzione difensiva. Terminato il primo tempo in vantaggio per 1-0 i lagunari raddoppiano subito in avvio di ripresa con Chimanguinho (al quarto gol nelle ultime tre uscite), bravo ad accentrarsi a spedire la sfera con una bordata sotto la traversa. La reazione trevigiana stavolta è vincente, visto che il tiro da fuori di Thiago Costa dimezza il passivo. Al 7’ brivido per Alonso, salvato dall’incrocio dei pali sulla botta di Halimi; ancora il numero uno arancioneroverde è decisivo su Vendrame, Rotella e Michel, autore però al 14’ del momentaneo 2-2 complice l’inferiorità numerica del Venezia per l’espulsione (iniqua) di Renan. A ricacciare indietro il Fassina è capitan Ercolessi, poi Chimanguinho viene atterrato sulla linea laterale: per tutti è fallo a suo favore ma non per i due arbitri, che in virtù del bonus già raggiunto dai ragazzi di mister Simone Zanella consentono a Costa di impattare su tiro libero. A 20’’ dal termine ancora Michel firma l’incredibile sorpasso che da alla Zoppas Arena l’illusione della vittoria. Peccato non aver fatto i conti con Flavio Morosini, capace di scaraventare in rete il pallone del 4-4. Per il Venezia visto a Conegliano già il punticino sta un po’ stretto, al di là che la vetta del Verona sia ora distante 5 anziché 3 punti. Sabato prossimo si torna a Trivignano (ore 16.00) per dare vita ad un altro match ad alta quota contro Spoleto (www.veneziacalcioa5.com).
Ufficio Stampa A.S.D. Casinò di Venezia Calcio a 5
Marco De Lazzari
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