
KYDOS VERONA: UNA SCONFITTA INDOLORE CHE FA BEN SPERARE
Data: Lunedì, 13 settembre @ 22:25:13 CEST Argomento: Femminile - serie D
A Terlago (TN), alla fine di una sfida tiratissima, Trilacum batte Kydos Verona 10-7.
Nella sezione “video” del sito www.kydosveronacalcioa5.com gli highlights dell’ incontro.
E’ durata fino al 14’ minuto del terzo tempo di gara la perfetta parità che ha contraddistinto risultato, tenuta atletica e ritmo di gioco della sfida tra Trilacum, detentrice degli ultimi quattro campionati trentini di massima serie e costante protagonista delle fasi nazionali scudetto, e la neonata Kydos Verona, all’ esordio assoluto fuori dai confini veneti e alla prima contro un avversario di così alto blasone e prestigio.
Sette a sette il risultato fino a sei minuti dalla fine, sei minuti in cui le campionesse trentine davano l’ accelerazione decisiva e le giovanissime veronesi scomparivano letteralmente dal piccolissimo terreno di gioco di Terlago, consegnando una comunque sudata e meritata vittoria alle padrone di casa.
Troppo alta la fatica visti i carichi di lavoro della preparazione, troppi gli acciacchi e gli infortuni subiti da capitano Valentina Andretto e compagne nell’ ultimo periodo e troppo ampio il divario in termini di astuzia, esperienza e malizia per uscire vincitrici da un match giocato a tutta dai primi istanti di gara e portato costantemente avanti con grande impegno e sacrificio ma non sempre con la dovuta e necessaria lucidità nei momenti più decisivi.
Pronti via e il Trilacum si fa subito pericoloso mettendo in chiaro i termini della serata, dopo pochi minuti passa in doppio vantaggio complici anche due gravi disattenzioni in fase difensiva ma poco dopo si fa recuperare dalla sempre pronta Valentina Andretto e dalla splendida Valentina Cremonesi, da sempre abituata a giocare nello stretto e quindi avvezza alla durezza delle sfide che ne derivano.
Un ‘ altra grave disattenzione dietro e un rapidissimo e letale due contro uno di marca Trilacum riportano in Trentino le sorti del primo tempo che si chiude tra gli applausi dopo venti minuti di sana e corretta battaglia.
L’ inizio del secondo tempo, però, è di ben altro spessore: le gialloblù, lasciati ora da parte emozione e timori riverenziali, iniziano a girare dimostrando di non essere lo sparring partner ideale per una dimostrazione di tranquillo e rilassato futsal rosa trentino e in otto minuti, sempre con il duo Andretto-Cremonesi, producono un parziale per le veronesi di 4 reti a 0 portandosi al 12’ sul 6-4 grazie anche al destro all’ angolino sul secondo palo messo a segno da una grintosissima e ordinata Silvia Prato.
Il Trilacum non ci sta e dopo un lungo attimo di sbandamento rimette la testa fuori dal guscio collezionando in pochi minuti tre gol per il più uno di casa: dapprima con un gol viziato da un evidente e grossolano fallo sull’ ultima arrivata in casa Kydos, Sonia Buzzanca, poi con uno stop di petto e destro al volo del pivot dimenticato in area di rigore dalle nostre e infine con un bellissimo e ubriacante uno-due sulle righe del fallo laterale concluso con una sassata agli incroci dei pali dove Linda Groberio non può arrivare.
Le veronesi però osservano e apprendono in fretta, al 18’ Martina Quintarelli e Valentina Andretto mostrano la loro versione di un ubriacante uno-due e, dopo aver rubato palla sulla mediana, trafiggono con la carioca Quintarelli la rete delle padrone di casa a conclusione di un rapidissimo scambio di palla concluso dalla numero 7 gialloblù su assist del suo coriaceo capitano che vale il momentaneo pareggio delle sorti.
A inizio terzo tempo le ragazze di mister Rindone divorano tre limpidissime occasioni da rete ammazza incontro, e in tutte e tre le volte è la giovane Quintarelli la protagonista della scena: nella prima lo è in positivo quando dribbla in un attimo mezzo Trilacum con una finta di corpo in un fazzoletto di campo, e lo diventa in negativo quando invece di passarla alla liberissima Cremonesi a centro area, decide di tirare e di far fare bella figura all’ estremo difensore di casa; nella seconda e nella terza ,invece, fa tutto bene andando al tiro da posizioni defilate ma non è fortunata in nessuno dei due casi non riuscendo a pescare solo per una questione di centimetri Valentina Cremonesi e Tanita Vigato accorrenti sul secondo palo.
Tre occasioni da rete sprecate sono troppe però per non venir puniti da un’ avversario decisamente più esperto e smaliziato e infatti, nel giro di quei famosi sei minuti di cui sopra, le padrone di casa riescono a portarsi in vantaggio al 14’, ad allungare due minuti più tardi e a dilagare al 19’ per il definitivo dieci a sette con cui si conclude questo tirato e faticoso match.
Colgo qui l’ occasione, infine, a nome di tutta la Kydos Verona, per ringraziare la squadra e i dirigenti del Trilacum per l’ opportunità concessaci di disputare questa bellissima amichevole e per la simpatia e la gentilezza con le quali ci hanno offerto la cena a fine gara facendoci così trascorrere una piacevolissima serata di sport e festa.
Antonio Rindone,
www.kydosveronacalcioa5.com
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