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Futsal Cornedo sconfitto di misura nell'andata della semifinale di Coppa
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Utente Non Registrato Scrivere "Passo falso dei blu-amaranto nella gara d’andata della semifinale di Coppa Veneto. Il Cangrande vince 3-1 al termine di una gara equilibrata, che lascia tutto aperto in vista della gara di ritorno prevista al Paladegasperi tra due settimane."
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PRIMO ATTO DELLA DISFIDA LOMBARDO-VENETA AL S. DAMIANO: 5-4
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miciopeloso Scrivere "
I vicentini padano un black out a inizio ripresa e una distrazione nel recupero: un gol da recuperare fra 15 giorni.
Radisic segna due volte ma il clima del catino di casa condiziona i berici. Di Knezevic e Zuccon le altre reti.
Burago (Monza Brianza) – Quarti di finale è a metà dell’opera, dopo una battaglia da album dei ricordi. Lo sgambetto arriva a recupero inoltrato, i biancorossi berici sprecano due volte un doppio vantaggio (2-0 e 3-1), concedono 10’ di black out disarmante, ma escono dalla bolgia di Burago con un solo gol sul groppone da recuperare. Squadra di spessore e anche bizzarra la vincitrice della Coppa Italia di Lombardia, che ha fatto valere il fattore campo – palasport ovattato con una combriccola chiassosa di scatenati tifosi – e le qualità del gioiellino sudamericano Bohorquez e del pivot vecchio stampo Licini, classe ’73. Guardando ai portacolori vicentini e veneti, alcuni hanno sofferto l’inconsueto clima caldo in Brianza e le condizioni non ottimali dei “reduci” (sei indisponibili per la trasferta lombarda) non hanno permesso al tecnico Dal Santo di disporre del miglior AVM, che però si è ben destreggiato, tutto sommato, a parte i 10’ di inizio ripresa spalle al muro.
Si va in pista per il match di andata dei quarti della Coppa Italia di C regionale. La sfida lombardo-veneta si apre con i locali a premere, spronati dal tifo ad alti decibel dei brianzoli, che hanno già assicurato la loro colorita presenza a Vicenza fra due settimane per il ritorno. Borgo, titolare di coppa, ha il suo da fare: al 4’ ci mette una pezza sulla conclusione di prima intenzione di Licini, poi Fama spara alto da due passi, al 9’ infine Pisanti in diagonale da destra fa la barba al palo. Rotazioni a raffica per i padroni di casa, non si scompongono i granatieri berici, che sfruttano all’11’ la prima palla gol: tutto di fino, a partire dall’assist in pallonetto di Costa per Radisic, che scavalca con un lob al millimetro il portiere in uscita. Un paio di rischi sulla reazione dei brianzoli, poi gran girata di Costa in semirovesciata con Selmo a respingere di piede (14’). Ancora il capitano AVM va a segno subito dopo, filtrante verticale dalle retrovie, stop in area con finta di corpo e tocco beffardo su Selmo: 2-0 cinico. Al 18’ in gol il S. Damiano con Otelli, pilastro e capitano di casa, che dopo troppi cincischiamenti della difesa ospite piazza una botta mancina su cui Borgo non può nulla. Intanto si fa vedere Bohorquez, talentuoso bombardiere che al 24’ tira forte a fil di palo.
Biancorossi a riposo sul 2-1 a favore e con l’impressione di poter chiudere la faccenda nella ripresa grazie alla maggior esperienza e concretezza dei suoi effettivi. Tutta un’altra storia, però, rispetto alle impressioni ed intenzioni. Il 2° tempo si apre sotto la buona stella del 3-1 immediato firmato Knezevic, abile in scivolata a correggere in rete la respinta corta di Selmo dopo la botta di “Dobro”. Non passa 1’, però che il S. Damiano si rifà sotto e accende entusiasmo e rabbia, imperversando davanti a Borgo fino a metà ripresa. Il 41enne Licini segna prima in mischia, con un tocco sottoporta, poi concede il bis da azione d’angolo con una violenta botta mancina che sorprende Borgo (4’). Bohorquez becca un palo al 6’, pochi secondi dopo Borgo salva su sventola di Otelli a botta sicura. Berici in difficoltà, Bohorquez non si contiene e segna anche su punizione infilando all’8’ una barriera ballerina. I biancorossi si scrollano di dosso la pressione asfissiante dei locali al 10’ con Salomoni, che impegna il portiere, e con un tiro di Marcante al 13’ poco lontano dal target. Pisanti sull’altra sponda calcia alto di un soffio il possibile +2 lombardo, ma anche Radisic (ri)suona la carica, prima impegnando Selmo al 15’ e poi battendo una punizione potente su cui Zuccon si fionda di piede a correggere in porta (19’). Subito dopo puntata fuori di una spanna di Dobrosavljevic, sempre il n°10 serbo sfiora sette al 24’. Rientra Bohorquez, e si torna a tremare: al 27’ Borgo compie una parata spettacolare sulla staffilata del n° 9 di casa, nel frattempo l’allenatore brianzolo si fa cacciare per proteste, gli animi si accendono e i biancorossi commettono l’errore capitale di lasciare libero su un out proprio Bohorquez al 32’, che scarica un mancino violentissimo in rete piegando i vicentini. Troppi errori dietro a fronte di un buon cinismo in avanti, e il Vicenza AVM Elettronica dovrà riemergere da un meno uno fra 15 giorni in terra berica.
S. DAMIANO-VICENZA AVM ELETTRONICA 5-4 (pt 1-2)
S. DAMIANO: Urdaneta, Passi, Carnelli, Fama, Pisanti, Otelli, Colombo, Pirovano, Bohorquez, Nanè, Licini, Selmo.
VICENZA AVM ELETTRONICA: Borgo, Knezevic, Radisic, Dobrosavljevic, Marcante, Costa, Salomoni, Zuccon, Novek, Rosa. All. Dal Santo.
Reti: nel p.t. 11’ e 15’’ Radisic (V), 18’ Otelli (SD); st: 1’ Knezevic (V), 2’ e 4’ Licini (SD), 8’ Bohorquez (SD), 19’ Zuccon (V) e 32’ Bohorquez (SD).
Note. Spettatori 70 circa; amm. Nanè (SD), Knezevic, Dobrosavljevic e Radisic (V); falli pt 3-5 e st 3-4. "
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Postato da monti il Giovedì, 20 febbraio @ 15:10:35 CET (435 letture)
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PRIMO ATTO DELLA DISFIDA LOMBARDO-VENETA AL S. DAMIANO: 5-4
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miciopeloso Scrivere "
I vicentini padano un black out a inizio ripresa e una distrazione nel recupero: un gol da recuperare fra 15 giorni.
Radisic segna due volte ma il clima del catino di casa condiziona i berici. Di Knezevic e Zuccon le altre reti.
Burago (Monza Brianza) – Quarti di finale è a metà dell’opera, dopo una battaglia da album dei ricordi. Lo sgambetto arriva a recupero inoltrato, i biancorossi berici sprecano due volte un doppio vantaggio (2-0 e 3-1), concedono 10’ di black out disarmante, ma escono dalla bolgia di Burago con un solo gol sul groppone da recuperare. Squadra di spessore e anche bizzarra la vincitrice della Coppa Italia di Lombardia, che ha fatto valere il fattore campo – palasport ovattato con una combriccola chiassosa di scatenati tifosi – e le qualità del gioiellino sudamericano Bohorquez e del pivot vecchio stampo Licini, classe ’73. Guardando ai portacolori vicentini e veneti, alcuni hanno sofferto l’inconsueto clima caldo in Brianza e le condizioni non ottimali dei “reduci” (sei indisponibili per la trasferta lombarda) non hanno permesso al tecnico Dal Santo di disporre del miglior AVM, che però si è ben destreggiato, tutto sommato, a parte i 10’ di inizio ripresa spalle al muro.
Si va in pista per il match di andata dei quarti della Coppa Italia di C regionale. La sfida lombardo-veneta si apre con i locali a premere, spronati dal tifo ad alti decibel dei brianzoli, che hanno già assicurato la loro colorita presenza a Vicenza fra due settimane per il ritorno. Borgo, titolare di coppa, ha il suo da fare: al 4’ ci mette una pezza sulla conclusione di prima intenzione di Licini, poi Fama spara alto da due passi, al 9’ infine Pisanti in diagonale da destra fa la barba al palo. Rotazioni a raffica per i padroni di casa, non si scompongono i granatieri berici, che sfruttano all’11’ la prima palla gol: tutto di fino, a partire dall’assist in pallonetto di Costa per Radisic, che scavalca con un lob al millimetro il portiere in uscita. Un paio di rischi sulla reazione dei brianzoli, poi gran girata di Costa in semirovesciata con Selmo a respingere di piede (14’). Ancora il capitano AVM va a segno subito dopo, filtrante verticale dalle retrovie, stop in area con finta di corpo e tocco beffardo su Selmo: 2-0 cinico. Al 18’ in gol il S. Damiano con Otelli, pilastro e capitano di casa, che dopo troppi cincischiamenti della difesa ospite piazza una botta mancina su cui Borgo non può nulla. Intanto si fa vedere Bohorquez, talentuoso bombardiere che al 24’ tira forte a fil di palo.
Biancorossi a riposo sul 2-1 a favore e con l’impressione di poter chiudere la faccenda nella ripresa grazie alla maggior esperienza e concretezza dei suoi effettivi. Tutta un’altra storia, però, rispetto alle impressioni ed intenzioni. Il 2° tempo si apre sotto la buona stella del 3-1 immediato firmato Knezevic, abile in scivolata a correggere in rete la respinta corta di Selmo dopo la botta di “Dobro”. Non passa 1’, però che il S. Damiano si rifà sotto e accende entusiasmo e rabbia, imperversando davanti a Borgo fino a metà ripresa. Il 41enne Licini segna prima in mischia, con un tocco sottoporta, poi concede il bis da azione d’angolo con una violenta botta mancina che sorprende Borgo (4’). Bohorquez becca un palo al 6’, pochi secondi dopo Borgo salva su sventola di Otelli a botta sicura. Berici in difficoltà, Bohorquez non si contiene e segna anche su punizione infilando all’8’ una barriera ballerina. I biancorossi si scrollano di dosso la pressione asfissiante dei locali al 10’ con Salomoni, che impegna il portiere, e con un tiro di Marcante al 13’ poco lontano dal target. Pisanti sull’altra sponda calcia alto di un soffio il possibile +2 lombardo, ma anche Radisic (ri)suona la carica, prima impegnando Selmo al 15’ e poi battendo una punizione potente su cui Zuccon si fionda di piede a correggere in porta (19’). Subito dopo puntata fuori di una spanna di Dobrosavljevic, sempre il n°10 serbo sfiora sette al 24’. Rientra Bohorquez, e si torna a tremare: al 27’ Borgo compie una parata spettacolare sulla staffilata del n° 9 di casa, nel frattempo l’allenatore brianzolo si fa cacciare per proteste, gli animi si accendono e i biancorossi commettono l’errore capitale di lasciare libero su un out proprio Bohorquez al 32’, che scarica un mancino violentissimo in rete piegando i vicentini. Troppi errori dietro a fronte di un buon cinismo in avanti, e il Vicenza AVM Elettronica dovrà riemergere da un meno uno fra 15 giorni in terra berica.
S. DAMIANO-VICENZA AVM ELETTRONICA 5-4 (pt 1-2)
S. DAMIANO: Urdaneta, Passi, Carnelli, Fama, Pisanti, Otelli, Colombo, Pirovano, Bohorquez, Nanè, Licini, Selmo.
VICENZA AVM ELETTRONICA: Borgo, Knezevic, Radisic, Dobrosavljevic, Marcante, Costa, Salomoni, Zuccon, Novek, Rosa. All. Dal Santo.
Reti: nel p.t. 11’ e 15’’ Radisic (V), 18’ Otelli (SD); st: 1’ Knezevic (V), 2’ e 4’ Licini (SD), 8’ Bohorquez (SD), 19’ Zuccon (V) e 32’ Bohorquez (SD).
Note. Spettatori 70 circa; amm. Nanè (SD), Knezevic, Dobrosavljevic e Radisic (V); falli pt 3-5 e st 3-4. "
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Futsal Cornedo concede il bis e centra la qualificazione per le semifinali
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Futsalworld Scrivere "Dopo il netto successo dell’andata per 6-1 in trasferta, i ragazzi di D’Alessandro e Negro si ripetono, battono per 4-3 il Camposampiero al Paladegasperi e si qualificano nelle migliori quattro della competizione. Doppietta di Boscaro, reti di Zarantonello e Morello. Adesso sorteggio per definire l’avversaria in semifinale"
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COPPA ITALIA C1: IL VICENZA AVM RISOLVE IL KAOS E RESTA IN CORSA
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miciopeloso Scrivere "
Dopo l'1-1 del primo tempo i vicentini si portano avanti e arrotondano nel finale: 4-1 con tripletta di Costa.
Di Novek il quarto gol. Qualificazione possibile ma biancorossi appesi ad un filo: Bolzano “arbitro” a Grado.
Bolzano – ll Vicenza AVM Elettronica non si fa prendere dal Kaos, gela i bolzanini e rinfocola le speranze di continuare l'avventura tricolore di Coppa Italia di serie C1. Successo sudato e con un buon margine in Alto Adige per la banda di Dal Santo, che fa sua una partita difficile sull'ampio campo avverso, nonostante le assenze e i soli dieci uomini a disposizione, vincendo un match-spareggio dai ritmi lenti ma dal finale da brividi. Dopo il pareggio e l'equilibrio assoluto del primo tempo, battute conclusive con minimo vantaggio per i biancorossi, bravi ad aprofittare degli attacchi disperati e senza portiere di ruolo dei padroni di casa, colpendo altre due volte. Il 4-1 finale porta in dote i tre punti necessari per rimanere in lizza per il passaggio ai Quarti, importante anche il margine relativo di tre reti ricavato nello scontro con gli altoatesini (in caso di arrivo a pari merito farà fede la differenza reti), con i friulani del Gravo che, quindi, fra una settimana dovranno battere per forza il Kaos di almeno quattro gol per sottrarre il pass-qualificazione dai piedi buoni del Vicenza AVM.
I berici di fatto sbattono fuori il Kaos, che ora farà da “giudice” nel terzo e conclusivo atto del girone. A Bolzano decisivo bomber Costa, autore di una tripletta. Vantaggio al 14' grazie ad un tiro al volo su imbeccata di Dobrosavljevic, pareggio di Polinetti 5' dopo in ripartenza. Decisive le parate di Borgo in questa fase ma anche sul 2-1 a metà ripresa.
Nella seconda frazione avanti ancora i biancorossi, con il tiro mancino improvviso di Costa da posizione defilata che passa tra le gambe del portiere. Vicenza AVM spalle al muro e carico di falli, ma la mossa del portiere mobile dei bolzanini facilita i berici: Costa fra tris intercettando palla e insaccando a porta vuota, poi lancia Novek che firma la quaterna al lumicino. Ora sette giorni di attesa per sapere se il cammino di coppa di ferma qui, da imbattuti, o continuerà...
KAOS BOLZANO-VICENZA AVM ELETTRONICA 1-4
KAOS BOLZANO: Tabiadin, Bissaro, Nicastro, Pirillo, Crepaldi. Akkari, Lo Conte, Parolin, Renzullo, Polinetti, Culpo. All. Allegri.
VICENZA AVM ELETTRONICA: Borgo, Knezevic, Radisic, Dobrosavljevic, Costa, Novek, Moro, Marcante, Zuzzon, Berlaffa. All. Dal Santo.
Reti. Pt: 14' Costa (V) e 19' Polinetti (B); st: 7' e 27' Costa (V), 30' Novek (V).
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Torna la Coppa, torna la vittoria: 6-1 del Futsal Cornedo a Camposampiero
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Utente Non Registrato Scrivere "Nell’andata dei quarti di finale di Coppa Veneto il Futsal Cornedo ottiene una larga vittoria per 6-1 a Camposampiero. Di Morello (3), Zattera (2) e Boscaro le reti blu-amaranto di serata."
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ALTRO FOTOFINISH VINCENTE PER IL VICENZA AVM: È FINALISSIMA DÌ COP
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miciopeloso Scrivere "
Per il secondo giorno di fila vittoria all’ultimo assalto: 5-4 thrilling sui giovani rampanti della Fenice.
Ouattara e Marcante spingono avanti i biancorossi nel primo tempo, nella ripresa sofferenza e giubilo.
Ponzano (Treviso) – Strappo decisivo sul traguardo, atto secondo. E il traguardo insperato di Coppa Italia è ora a portata di mano per il Vicenza AVM Elettronica, che si guadagna l’accesso all’ultima fatica dell’estenuante Final Eight di Ponzano battendo la seconda testa di serie in due giorni, una Fenice furiosa e combattente capace di rimontare fino al 4-4 al lumicino prima di cedere in inferiorità all’ultimo assalto dei berici, ad appena 14’’ dal gong. Partita spettacolare e tesa allo spasimo, con dure contestazioni alla direzione di gara da sponda veneziana, che paga dazio al nervosismo ma anche alla malasorte: cinque pali colpiti conto i due avversari. Per la seconda volta l’urlo di gioia dei vicentini giunge in apnea (sabato 4-3 ai Diavoli), con finalissima da affrontare nel giorno dell’Epifania alle 19 conto i trevigiani del Sanve Mille, che la spuntano ai rigori sul Meggel nella semifinale serale.
Due avvicendamenti rispetto ai quarti, con il portiere Berlaffa chiamato nei 12 e il rientro di Salomoni. In avvio palo di Gallina dopo 50'', ma sono i biancorossi di nome e oggi di maglia a passare: numero di Ouattara che si libera e scarica il diagonale “troppo” giusto. L’incontro s’incanala nella direzione voluta per Borgo e soci, che non raccolgono la sfida sul ritmo dei ragazzi lagunari sfoderando astuzia e una sorta di mordi e fuggi in avanti. Fenice alla ricerca del pari, su due punizioni a favore i berici sfiorano il raddoppio prima con Knezevic e poi Dobrosavljevic. Marcante toglie il gol dai piedi di Ortolan. Veneziani furenti in campo e fuori, quattro falli in 5' e anche Costa va vicino al gol, così come Carretta poco dopo, parato. Al 10' sfortunata la Fenice, che coglie il secondo palo su bordata da fuori di Bassich. Ripartenza lampo AVM, Moro coglie la rete esterna su assist di Ouattara, che poi all'11' travolge la diga veneziana e di forza offre la sfera solo da spingere a Dobrosavljevic, che allunga sul 2-0. Gara pepata, punizione arriva il terzo palo feniciotto, stavolta opera di Mazzon. Quinto fallo Fenice a 5' dalla prima sirena. Il tris al 16', Marcante mette la freccia, resiste a una spinta e tira con il piede di riserva beffando Piazzon stavolta impreparato. Subito portiere di movimento, mossa azzeccata perchè Saviolo sferra il siluro della speranza. Piazzon si riscatta togliendo dal sette un missile mancino di Marcante, che poi al 20' calcio bene un tiro libero ma il portiere si esalta ancora. Dalla susseguente azione d'angolo pure il n°6 biancorosso, però, si esalta all'ennesima potenza, pugnalando in diagonale e ristabilendo il margine di tre lunghezze. Match tirato e teso, cinque ammonizioni nei primi 20' effettivi, una delle quali riservata proprio a Marcante che dovrà così scontare la squalifica dopo la diffida pendente.
In apertura di ripresa Borgo devia sul palo un tiro, Fenice all'assalto e in gol con Gallina libero di calciare al 2'. Ouattara si fa valere ma non inquadra, poi Marcante s’immola ancora a salvare la porta (5'). Altro numero del baby Ouattara, ma la bomba di sinistro si stampa sulla traversa (7'). Al 10' palo di Salomoni dopo la valanga Ouattara, che poi in contropiede pecca calciando sul portiere in uscita. Vicenza che si sfianca, complice anche l’infortunio di Carretta (under) che abbandona la contesa, dentro Berlaffa giocoforza fra i pali al posto di Borgo in staffetta per soddisfare alla regola dei giovani. Il portiere baby salva due volte ma nulla potrà al 13' sulla staffilata imparabile di Tenderini per il 3-4. Tiro libero di Saviolo sulla traversa al 16', ma i veneziani mordono a mille, e il pari si materializza, con una carambola che favorisce Saviolo sottomisura, bravo a insaccare ma ingenuo a scavalcare nell’esultanza la balaustra, finendo tra il pubblico, guadagnandosi così un secondo giallo che costa l’inferiorità numerica a 90’’ dalla fine. Il tecnico Dal Santo non ci pensa due volte e approfitta a piene mani del power play, inserendo Knezevic come portiere di movimento: sarà proprio lui a scaricare in rete la puntata mancina velenosa del visibilio Vicenza AVM dal centro. Niente rigori neanche stavolta, e si vola in finale seppur con cerotti, acciacchi e squalifiche, con nottata passata a curare le ferite e a fare la conta dei presenti per l’ultima scintillante puntata del tour de force.
FENICE-VICENZA AVM ELETTRONICA 4-5 (pt 1-4)
FENICE: Piazzon, Saviolo, Bassich, Bartolo, Marinello, Mazzon, Gallina, Ortolan, Azzoni, Hasaj, Tenderini, Meo. All. Pagana.
VICENZA AVM ELETTONICA: Borgo, Knezevic, Marcante, Dobros., Ouattara, Carretta, Costa, Zuccon, Moro, Zeppa, Salomoni, Berlaffa. All. Dal Santo.
Reti: nel pt 1'20'' Ouattara (V), 11'07'' Dobrosavljevic (V), 15'48'' Marcante (V), 16'18'' Saviolo (F), 19'16'' Marcante (V); nel st 1'21'' Gallina (F), 12'52'' Tenderini (F), 18'28'' Saviolo (F) e 19'46'' Knezevic (V).
Note. Spettatori 150 circa; falli pt 6-5 e st 5-6; amm Piazzon, Saviolo, Mazzon, Ortolan (F), Marcante, Moro, Salomoni, Berlaffa (V). Espulso Saviolo (F) al 18'28'' per doppia ammonizione. Allontanati gli allenatori Paglianti (4’ pt) e Pagana (5’ st) entrambi per proteste.
Quarti di finale – sabato 4 gennaio Sanve Mille-Dibiesse Miane 6-2, Diavoli-Vicenza AVM El. 3-4, Fenice-Altamarca 8-6 dopo i rigori (3-3), Blue Team-Meggel 1-8
Semifinali – domenica 5 gennaio Fenice-Vicenza AVM Elettronica 4-5 e Meggel-Sanve Mille 1-4 dopo i rigori (0-0)
Finale – lunedì 6 gennaio ore 19
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IL VICENZA AVM NON VA… AL DIAVOLO: SI VOLA IN SEMIFINALE DI COPPA
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miciopeloso Scrivere " Altalena di emozioni fino alla sirena: la spunta la squadra berica a 5’’ dalla fine. Costa e Borgo super.
4-3 nei Quarti ai padovani, domenica alle 16.45 la semifinale contro i veneziani della Fenice.
Ponzano Veneto – L’accesso alle porte del (semi) paradiso lo si conquista contro i Diavoli. Al termine di un incontro serratissimo il Vicenza AVM Elettronica sconfigge sui detentori del trofeo 2012/2013 per 4-3 nei Quarti di finale, sovvertendo il pronostico e battendo così la testa di serie n°3 del tabellone “tennistico” della Final Eight di Coppa Italia in corso di svolgimento a Ponzano. Gol-vittoria a soli 5’’ dal gong costruito sull’asse giovane Marcante-Carretta, ma edificato sulla prova caparbia di tutti i bericoboys, con menzioni speciali per il portiere Borgo, rientrato dopo due mesi ai box, e per “Ciccio” Costa, nella giornata di grazia con due reti e un assist personali. Del capitano “di coppa” Dobrosavljevic il centro residuo, con Diavoli spreconi sul 3-2 a favore nella ripresa e castigati così da un Vicenza AVM in allerta e pronto a colpire.
Al via vicentini che rinunciano a Grotto, Salomoni e alla bandiera Radisic, rientrato in Serbia per le festività. Fuori dai giochi il nuovo acquisto Gera fra i patavini, causa squalifica pendente dalla finale di un anno fa che vide i Diavoli trionfare al Palacicogna. Primi scampoli pro AVM, incursione di Ouattara con tiro out, più insidioso poi Marcante, mirino da registrare a puntino. I Diavoli si scuotono, traversa che trema sulla staffilata di Zannoni al 4'. Borgo, al rientro, risponde poco dopo sul tiratore avversario. Gara combattuta, muscolare, ampie le rotazioni. A spezzare l'equilibrio ci pensa Costa bravo a rubare palla, puntare la porta e battere Andretta (12'). Al 15' pericolo su incornata di testa di C. Bellia da corner, Borgo attento, idem su rasoiata radente di De Marchi poco dopo, bloccata a terra. Portiere berico sotto assedio, in uscita di petto dice no a O. Bellia. Al 17' riflesso prodigioso e coraggioso su violenta botta sottomisura di Palade. Ultimi istanti senza sussulti, alla pausa si va con il quintetto di Dal Santo avanti di un gol ma sotto pressione per tutto il primo tempo.
In apertura di ripresa Knezevic aggancia uno dei Diavoli, e ha… un diavolo per capello per il rigore decretato: batte Vinicius che spiazza Borgo. Vicenza AVM sorpreso, e che incassa il gol immediato del ribaltone, sull'ennesima bordata di Zannoni che Borgo sfiora ma non basta. Al 5' Ouattara si gira, sinistro fuori misura. La riscossa è ancora mossa da Costa, che lotta da leone fra due uomini, attirando anche il portiere su di sé e in caduta serve capitan Dobrosavljevic che piazza nel pertugio (6'). I Diavoli divorano il vantaggio in contropiede, ma si rifaranno poco dopo quando De Marchi è lesto a ribadire in rete, dalla linea di porta, un tiro di Bianchi non trattenuto dal portiere. All'11'' Zuccon impegna Andretta in due tempi, poi Carraro sparacchia fuori la chance del possibile 4-2. Al 13' Ouattara largo, biancorossi che premono in questa fase con Marcante che gira alto di controbalzo. Percussione di Knezevic ma sinistro che sibila a fil di palo. Al 18' De Marchi tocca il palo in gran girata, cambio di sponda e Costa approfitta di un assist acrobatico trovando l'angolino: 3-3. Incredibile azione quella del 4-3 decisivo che fa sfumare la materializzazione dei caldi di rigore, Carretta tiene palla a pochi secondi dal gong, tutti fermi e triangolo da cineteca con il gemello Marcante che restituisce la palla scintillante da spingere dentro.
DIAVOLI: Andretta, Vinicius, Zannoni, Carraro, De Marchi, Bianchi, Marulli, O. Bellia, Palade, Bonotto, Bertollo, C. Bellia. All. V. Bellia.
VICENZA AVM ELETTRONICA: Borgo, Knezevic, Marcante, Moro, Ouattara. Carretta, Dobrosavljevic, Zeppa, Zuccon, Costa, Novek, Rosa. All. Dal Santo.
Reti: pt 11'26'' Costa (V); st 2'05'' Vinicius su rig. (D), 2'56'' Zannoni (D), 5'38'' Dobrosavljevic (V), 8'38'' De Marchi (D), 17'56'' Costa (V).
Note. Spettatori 200 circa, amm. Carraro, O. Bellia (D), Carretta, Knezevic, Marcante (V); falli pt 4-4 e st 5-5.
Quarti di finale – sabato 4 gennaio
Sanve Mille-Dibiesse Miane 6-2, Diavoli-Vicenza AVM El. 3-4, Fenice-Altamarca 8-6 dopo i rigori (3-3), Blue Team-Meggel 1-8
Semifinali – domenica 5 gennaio
Ore 16.45 Fenice-Vicenza AVM Elettronica e ore 21.15 vincente Meggel-Sanve Mille
Finale – lunedì 6 gennaio ore 19
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Postato da monti il Domenica, 05 gennaio @ 15:01:42 CET (433 letture)
(commenti? | Voto: 0)
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ANNO NUOVO COPPA NUOVA: VICENZA AVM ALLA FINAL EIGHT
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miciopeloso Scrivere "
Stop alle vacanze invernali: sabato a Ponzano Veneto i berici sfidano i Diavoli nei Quarti di finale.
La kermesse al Palacicogna per tre giorni. Tutte gare da dentro o fuori, primo round con i detentori padovani.
Vicenza – Vicenza AVM Elettronica nel lotto delle otto. Appuntamento con l’èlite del futsal veneto da sabato a lunedì per la Final Eight di serie C1, con i biancorossi del capoluogo berico presenti dopo il 6° posto al giro di boa e opposti nei quarti di finali ai Diavoli, i detentori del trofeo. Per Radisic e compagni l’appuntamento è per sabato alle 16.45 al centro del parquet del Palacicogna di Ponzano Veneto, nel Trevigiano, sede della kermesse di Coppa Italia (fase regionale).
In palio un solo “premio” ma che vale doppio. Il trofeo veneto che contiene anche il pass per rappresentare il movimento regionale nelle fasi nazionali, puntando alla scalata alla Coppa Italia di serie C. La formula prevede un tabellone ad eliminazione diretta a partire dai Quarti di finale, che si disputeranno in sequenza nella giornata di sabato, con le vincitrici ad affrontarsi il giorno dopo (domenica) in semifinale e poi nel lunedì dell’Epifania all’ultimo atto. Tutte partite da dentro o fuori, senza possibilità alcuna d’appello, quindi, il che favorisce lo spettacolo e le emozioni ma castigherà ogni errore.
Qualificate le migliori otto classificate al termine del girone di andata, con le prime quattro insignite del riconoscimento teste di serie Blue Team, Fenice, Diavoli e Sanve Mille ed un sorteggio a determinare gli abbinamenti. Al Vicenza AVM Elettronica, che ha coronato in rimonta la volata al giro di boa con il 6° posto, è toccata in sorta la squadra padovana dei Diavoli, che nel precedente unico stagionale violò il Palaferrarin per 4-2. Una formazione temibile, fra l’altro campionessa di coppa in carica, che ha vissuto una fase opaca, di recente, dopo alcuni avvicendamenti (conduzione tecnica e in rosa) ma che dalle notizie di corridoio si annuncia battagliera dopo alcuni innesti di mercato.
Va da sé che in un week end lungo, intenso e serrato come quello che attende i vicentini, comunque, poco importa chi si troveranno di fronte, visto l’unico “premio” in palio. Nella rifinitura toccherà al tecnico Dal Santo, come di consueto, valutare condizioni e disponibilità dei propri giocatori, scegliendo i “dodici” da schierare contro i Diavoli e poi via via, ci si augura in casa biancorossa, nei giorni successivi.
Il trofeo manca dal Vicentino dalla stagione 2010/2011, quando trionfò l’Atletico Arzignano. Nelle ultime quattro edizioni la coppa è finita in quattro diverse province del Veneto spesso con risultati a sorpresa.
Il programma completo della manifestazione:
Quarti di finale – sabato 4 gennaio
Ore 14.30 Sanve Mille-Dibiesse Miane
Ore 16.45 Diavoli-Vicenza AVM Elettronica
Ore 19 Fenice-Sporting Altamarca
Ore 21.15 Blue Team Trissino-Meggel
Semifinali – domenica 5 gennaio
Ore 16.45 vincente Diavoli-Vicenza AVM Elettronica vs vincente Fenice-Sporting Altamarca
Ore 21.15 vincente Blue Team Trissino-Meggel vs vincente Sanve Mille-Dibiesse Miane
Finale – lunedì 6 gennaio ore 19
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Postato da brok78 il Venerdì, 03 gennaio @ 16:50:54 CET (701 letture)
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Futsal Cornedo ai quarti di Coppa: Chiampo superato nel doppio confronto
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